Di Natura, Di Pittura



In occasione della seconda Personale “Elena Mirò “ Lecce

Non v’è Arte là dove non v’è stile” è ciò che le attente parole dello scrittore Oscar Wilde annunciavano ne “Il critico come artista”. Saranno proprio tali parole il filo conduttore che ci accompagnerà in un viaggio, più etereo che fisico, dal 24 al 30 Novembre 2012 presso la Boutique Elena Mirò di Lecce. Un viaggio offerto dal pittore molfettese Giuseppe Sciancalepore che ha accettato di esporre i propri quadri per mostrare quanto veritiere siano le parole dello scrittore. È così che due mondi, apparentemente diversi ma uniti da un profondo legame, si plasmeranno sotto l’occhio vigile di chiunque voglia regalarsi un’insolita esperienza. L’universo della moda e quello dell’arte figurativa si sfioreranno come due amanti novelli per blandire l’uno i confini dell’altro e fondersi in una sola ed unica realtà. Una realtà in cui il colore regna sovrano con i suoi mille giochi di luci e ombre e con la sua rara capacità di alterare la realtà in continuo divenire. Del resto, qual è quel fattore “X” che rende tutti noi unici nel proprio essere? Il colore. Quella patina che dipinge ogni uomo e ogni oggetto diventando il carattere primario attraverso cui è possibile esprimere se stessi. È in questo delicato punto che l’arte incontra la moda: esprimere se stessi è possibile ed è realizzabile attraverso svariate vie. C’è chi sceglie di impugnare un pennello e scavare nel proprio “io” finché trova il colore più adatto a descrivere il proprio stato d’animo applicandolo alla bianca tela; e c’è chi preferisce entrare in una Boutique di moda e lasciare che il colore si impadronisca del proprio corpo avvolgendolo con morbidi abiti rassicuranti. Non si può affermare che l’arte e la moda siano due realtà divise e opposte: esse sono concatenate tra loro. Ciò perchè anche la moda è arte e da essa deriva. Lo stilista nel suo piccolo, del resto, disegna delle bozze prima di creare l’abito e questa non è forse una forma d’arte? Unica tangibile differenza tra il pittore e lo stilista, sta nella tela usata dai due: il primo mescola colori che

poi danno volume ad una mera bianca tela, il secondo sceglie tessuti di differenti colori e di diverse fatture per dar vita ad abiti. Ecco che, quindi, nella Boutique sarà disponibile uno spettacolo di forme di una natura pacata ma movimentata da variegate e profonde sensazioni collegate, astutamente, alla collezione di abiti messi a disposizione dei visitatori. Sarà proprio sotto gli occhi di questi che si creerà una sinfonia armonica tra quelle che possiamo, ora, definire due forme d’arte: quella dell’arte pittorica figurativa e perennemente viva, eterna sovrana della storia degli uomini; e quella della moda, un’arte in continua mutazione con i tempi, cangiante come le stagioni e soggetta ad eterni ritorni di stile ma, sempre viva nella società.

 

    Novembre 2012                                                              Mara Germinario 

Ringrazio tutto lo staff di Elena Mirò